Dalla nascita di Psicologi in Piazza a oggi
L’evento negli anni passati ha avuto un importante impatto sia sulla popolazione sia sui professionisti che hanno partecipato (liberi professionisti, Ospedali Privati convenzionati, Case di Cura private convenzionate, Associazioni, Cooperative, Scuole di Formazione post-laurea). L’adesione è stata molto alta e la partecipazione molto sentita, con grande soddisfazione per tutti coloro che hanno aderito. A conferma di quanto detto il riscontro mediatico sui social network (Facebook) è aumentato per la terza edizione del 20%, coinvolgendo non solo i singoli cittadini, ma anche istituzioni rilevanti a livello sociale e comunitario, come gli istituti scolastici secondari di secondo grado della città.
La terza edizione è stata arricchita con 3 convegni che hanno preceduto la giornata in “piazza” durante i quali professionisti del mondo della ricerca e di diversi ambiti clinici e sociali, hanno portato un importante contributo al dialogo e alla contaminazione tra diverse discipline, in particolar modo la Psicologia, l’Architettura, l’Economia e i Servizi Sociali. La cittadinanza, durante la giornata del 21 ottobre 2018, ha seguito con entusiasmo e curiosità gli interventi dei diversi professionisti durante i “talk”. Le realtà espositive che erano presenti hanno registrato un elevato numero di richieste di informazioni sia rispetto all’intervento dello psicologo sia riguardanti i servizi presenti sul territorio. L’interesse suscitato dai laboratori, dalla rappresentazione di ballo e dal dialogo aperto e continuo con il pubblico sono indice
di un importante riscontro e riconoscimento non solo da parte dei cittadini ma anche dei canali di informazione: articoli dedicati dai giornali “L’Arena”, “Verona Fedele”, “Carnet Verona, “Abitare Verona” e “Pantheon.
L’edizione 2019, invece, era dedicata al CORPO: si è sottolineato come la psicologia possa divenire un canale d’elezione per comprendere manifestazioni e segnali dell’organismo, passando anche per le complessità date da traumi e disabilità. Durante questa edizione sono stati organizzati 3 convegni dedicati a professionisti dei settori sanitari, educativi e dei servizi sociali, oltre a 15 appuntamenti tematici e uno spettacolo finale.
La terza edizione è stata arricchita con 3 convegni che hanno preceduto la giornata in “piazza” durante i quali professionisti del mondo della ricerca e di diversi ambiti clinici e sociali, hanno portato un importante contributo al dialogo e alla contaminazione tra diverse discipline, in particolar modo la Psicologia, l’Architettura, l’Economia e i Servizi Sociali. La cittadinanza, durante la giornata del 21 ottobre 2018, ha seguito con entusiasmo e curiosità gli interventi dei diversi professionisti durante i “talk”. Le realtà espositive che erano presenti hanno registrato un elevato numero di richieste di informazioni sia rispetto all’intervento dello psicologo sia riguardanti i servizi presenti sul territorio. L’interesse suscitato dai laboratori, dalla rappresentazione di ballo e dal dialogo aperto e continuo con il pubblico sono indice
di un importante riscontro e riconoscimento non solo da parte dei cittadini ma anche dei canali di informazione: articoli dedicati dai giornali “L’Arena”, “Verona Fedele”, “Carnet Verona, “Abitare Verona” e “Pantheon.
L’edizione 2019, invece, era dedicata al CORPO: si è sottolineato come la psicologia possa divenire un canale d’elezione per comprendere manifestazioni e segnali dell’organismo, passando anche per le complessità date da traumi e disabilità. Durante questa edizione sono stati organizzati 3 convegni dedicati a professionisti dei settori sanitari, educativi e dei servizi sociali, oltre a 15 appuntamenti tematici e uno spettacolo finale.